Prima di raggiungere il successo nel 1950 con il suo romanzo d’esordio, Sconosciuti in treno, Patricia Highsmith scrisse una serie di racconti noir: Donne ne raccoglie sedici, alcuni del tutto inediti per i lettori italiani. In queste storie, ambientate a New York e nei suoi sobborghi tra gli anni Quaranta e Cinquanta, le figure femminili sono la chiave di volta delle vicende, anche quando non ne sono le reali protagoniste. Un’insegnante di ginnastica trae piacere dal tormentare le proprie allieve, una bambina appena trasferitasi in città con i genitori alla ricerca di una vita migliore viene umiliata da una coetanea, una moglie rovina per sempre l’acquisto di un quadro al marito perché considera sbagliato il colore con cui sono dipinti i fiori. I protagonisti sono provati dalle tempeste della vita, ma tutti sperano che il vento possa ancora cambiare. Lasciano così le vecchie abitudini, un lavoro, una persona o un luogo per ricominciare. Anche se, per un senso beffardo che attraversa tutti i racconti, ciò che un personaggio desidera, un altro lo vive e lo detesta.
Traduzioni di Hilia Brinis, Lorenzo Matteoli, Sergio Claudio Perroni.
Patricia Highsmith è nata a Fort Worth, in Texas, nel 1921; ha trascorso la maggior parte della sua vita in Francia e Svizzera, dove è morta nel 1995. Nel 1955 compare il suo personaggio più famoso, Tom Ripley, protagonista della fortunata serie –
Il talento di Mr. Ripley,
Il sepolto vivo,
L’amico americano,
Il ragazzo di Tom Ripley e
Ripley sott’acqua – che ha ispirato grandi registi, da Wim Wenders (
L’amico americano) a Anthony Minghella (
Il talento di Mr. Ripley) a Liliana Cavani (
Il gioco di Ripley). Nel 1963 Patricia Highsmith si trasferisce definitivamente in Europa, dove da sempre i suoi libri ricevono un’accoglienza entusiasta. Tra i suoi romanzi e le sue raccolte di racconti, ricordiamo
Vicolo cieco,
Acque profonde,
Gioco per la vita,
Quella dolce follia,
Il grido della civetta,
Urla d’amore,
Piccoli racconti di misoginia,
Delitti bestiali,
Il diario di Edith,
La follia delle sirene. Dal romanzo
Carol è stato tratto il film di Todd Haynes con Cate Blanchett e Rooney Mara, mentre da
Acque profonde Adrian Lyne ha tratto un film con Ben Affleck e Ana de Armas. Tutta la sua opera è in corso di pubblicazione in una nuova edizione presso La nave di Teseo.