Aeham Ahmad, nato nel 1988 a Damasco, appartiene alla minoranza palestinese in Siria e ha vissuto nel campo rifugiati di Yarmouk con la sua famiglia. Ha iniziato a studiare il piano a cinque anni e ha continuato gli studi a Damasco e a Homs. Nel 2015 ha dovuto lasciare il suo paese e si è trasferito in Germania.
Oggi vive con la sua famiglia a Wiesbaden e tiene numerosi concerti in tutto il mondo. Nel dicembre 2015 ha ricevuto il premio internazionale Beethoven per i diritti civili dell’Accademia Beethoven di Bonn.
Il suo primo libro Il pianista di Yarmouk, pubblicato in Italia nel 2018 dalla Nave di Teseo, è stato tradotto in numerose lingue.