Alice Ceresa (1923-2001) nasce a Basilea e vive nel Canton Ticino e poi a Zurigo lavorando come giornalista e traduttrice. Nel 1950 si trasferisce a Roma, dove lavora nella redazione della rivista “Tempo presente”, diretta da Ignazio Silone, e successivamente come editor della Longanesi.
Ha fatto parte del Gruppo 63. Con La figlia prodiga (Einaudi 1967) vince il Premio Viareggio Opera Prima. Pubblicherà poi soltanto un secondo libro, Bambine (Einaudi 1990). Uscirà postumo il Piccolo dizionario dell’inuguaglianza femminile (nottetempo 2007). Le sue carte, comprendenti numerosi manoscritti, sono conservate a Berna (Biblioteca Nazionale).