Alvydas Šlepikas è nato a Videniškiai, circa sessanta chilometri a nord di Vilnius, nel 1966. Dopo essersi formato come attore e regista teatrale, ha lavorato in diversi teatri di Vilnius e di Kaunas, dal 1995 al 1998 è stato caporedattore del settimanale “Literatu¯ ra ir menas” (Letteratura e arte). Ha pubblicato due raccolte di poesie e una di racconti, ricevendo numerosi riconoscimenti.
Il mio nome è Maryte˙, uscito nel 2012, è stato il suo romanzo d’esordio. Rompendo il muro di silenzio e di oblio che fino a quel momento aveva circondato l’argomento dei bambini tedeschi costretti a fuggire in Lituania per sopravvivere dopo la fine della guerra, Šlepikas si è attirato critiche e polemiche. Ciononostante, il romanzo è stato accolto con grande favore: premiato dai lettori come libro dell’anno nel 2012 e dall’Unione degli scrittori lituani nel 2013, è valso all’autore anche il premio Jonas Marcinkevicˇius e il premio Jurgis Kuncˇinas.