Daša Drndić (1946-2018) è stata una delle voci più autorevoli della letteratura croata. Laureata all’Università di Belgrado in Lingua e letteratura inglese, ha continuato gli studi in Teatro e comunicazione negli Stati Uniti, conseguendo il dottorato con una ricerca su Sinistra e proto-femminismo presso la facoltà di Discipline umanistiche e scienze sociali all’Università di Fiume (Rijeka), dove ha poi insegnato. Ha scritto una trentina di sceneggiati radiofonici e ha pubblicato prose e poesie. È autrice di romanzi tradotti in inglese, francese, polacco, sloveno, tedesco, slovacco, tra cui Trieste, 8000 copie vendute solo in Italia, candidato all’Independent Foreign Fiction Prize. Belladonna ha vinto il Warwick Prize for Women in Translation 2018, ed è stato finalista all’EBRD Prize for Literature e all’Oxford-Weidenfeld Translation Prize.
Presso La nave di Teseo è uscito Leica format (2019).