Davide Van De Sfroos è una delle voci più originali della scena musical-letteraria italiana. Il suo pseudonimo è un gioco di parole: il suono restituisce in dialetto comasco l’espressione “vanno di frodo”. Ha vinto due Premi Tenco e si è classificato quarto a Sanremo 2011. Tra gli album si ricordano: Brèva e Tivàn, E sémm partíi, Akuaduulza e Yanez; tra i libri: Perdonato dalle lucertole e Il mio nome è Herbert Fanucci.