Hans-Georg Gadamer (1900-2002), ha studiato filologia classica e filosofia, laureandosi a Marburgo dove ottiene la libera docenza nel 1929, con Martin Heidegger. Ha insegnato a Lipsia, dove dal 1945 al 1947 è stato anche rettore, poi a Francoforte, e infine nel 1949 a Heidelberg, come successore di Karl Jaspers. Tra le sue opere ricordiamo Il problema della coscienza storica (1969), Verità e metodo I e II (1972 e 1996), La dialettica di Hegel (1973), La ragione nell’età della scienza (1982), L’attualità del bello (1986), La persuasività della letteratura (1988), L’inizio della filosofia occidentale (1993), nonché la sua autobiografia Maestri e compagni sul cammino del pensiero (1980).