Lojze Kovačič è nato a Basilea nel 1928 da madre tedesca e padre sloveno. Nel 1938 la famiglia fu esiliata a Lubiana, dove lo scrittore visse fino alla sua morte nel 2004. Considerato uno degli autori sloveni più significativi del XX secolo, le sue opere sono spesso autobiografiche e si occupano costantemente di argomenti esistenziali come vita e morte, esilio e migrazione, sogno e realtà. È stato paragonato a grandi scrittori dell’Europa centrale come Danilo Kiš, Sandor Marai, Imre Kertesz e Ismail Kadare. Il suo lavoro, riscoperto in diversi paesi, e composto da dieci romanzi, racconti, saggi e libri per bambini.