Massimo Zamboni è nato a Reggio nell’Emilia nel 1957. È musicista, cantautore e scrittore. È stato chitarrista e compositore del gruppo punk rock italiano CCCp e dei Csi. Ha pubblicato: Emilia parabolica. Qua una volta era tutto mare (2002); Il mio primo dopoguerra. Cronache sulle macerie: Berlino Ovest, Beirut, Mostar (2005); In Mongolia in retromarcia (2009); Prove tecniche di resurrezione (2011); L’eco di uno sparo (2015). Anime galleggianti. Dalla pianura al mare tagliando per i campi (con Vasco Brondi, La nave di Teseo, 2016), Nessuna voce dentro. Un’estate a Berlino Ovest (2017), La macchia mongolica (2020), La trionferà (2021) e, insieme a Giovanni Lindo Ferretti, Il libretto rozzo di CCCP e CSI (2022).