Pellegrino Artusi (Forlimpopoli, 4 agosto 1820 – Firenze, 30 marzo 1911) nacque in una famiglia di piccoli commercianti. Indirizzato subito dal padre al commercio, non compì studi regolari. Da autodidatta si costruì una propria istruzione attraverso lo studio dei classici e molti viaggi. Trasferitosi a Firenze, dopo una tragedia che colpì la famiglia, Artusi cominciò a gestire gli affari del padre e, in circa vent’anni, riuscì ad accumulare abbastanza fortune da potersi ritirare e dedicarsi agli studi. Oltre a La Scienza in cucina e l’Arte di mangiar bene scrisse anche Vita del Foscolo e Osservazioni in appendice a trenta lettere di Giuseppe Giusti. È del 1891 la prima edizione di La Scienza in cucina e l’Arte di mangiar bene che, alla data della morte del suo autore, nel 1911, raggiunse la quindicesima edizione e negli anni divenne il libro più famoso e letto della cucina italiana.