Album di famiglia. Diario di una bambina sotto il fascismo

Un libro delicato e pieno di colori in cui parole e immagini si intrecciano per raccontare la storia di una bambina, unica sopravvissuta, insieme alla sorella gemella Paola, all’eccidio della famiglia Einstein in Toscana, durante l’occupazione tedesca del ’44. La bambina è Lorenza Mazzetti e quel drammatico evento segnerà per sempre, e nel profondo, la sua esistenza. Ma l’infanzia di Lorenza è stata anche altro, un susseguirsi vorticoso di sfumature, paesaggi, voci e volti di persone care, amate, che prendono vita nei suoi dipinti accesi e intensi: lo zio Robert Einstein, la zia Nina Mazzetti, le due adorate cugine Cicci e Luce, e tutto il gruppo dei futuristi amici del padre. Testimone della felicità e delle sventure della propria famiglia è la bambina di allora e per questo, per la grazia dello sguardo infantile, anche se il cielo cade “la luna sta al posto suo come se non fosse successo niente e i grilli cantano”.




Lorenza Mazzetti

lorenza-mazzettiLorenza Mazzetti (1927-2020), di famiglia valdese, ha vissuto l’infanzia in Toscana con la zia Nina Mazzetti sposata a Robert Einstein, cugino di Albert, che l’aveva adottata insieme alla gemella. Il trauma dell’assassinio politico della sua famiglia adottiva, perpetrato dalle SS per rivalsa contro Einstein che si era rifugiato in America, ha segnato tutta la sua vita. Oltre ad Album di famiglia, su questo tema e su questi ricordi ha scritto: Il cielo cade (1961, premio Viareggio 1962), Con rabbia (1963, La nave di Teseo 2016), Mi può prestare la sua pistola per favore? (1969, La nave di Teseo 2016) e Diario londinese (2014). È stata tra le fondatrici del Free Cinema Movement e ha realizzato due film: K e Together, entrato nel palmarès del Festival di Cannes come miglior film d’avanguardia. La sua mostra “Album di famiglia” è stata presentata in molte città italiane ed europee.