Cercando l’imperatore

Russia, estate 1918. Dopo la sanguinaria Rivoluzione d’ottobre, lo Zar Nicola II e la sua famiglia sono prigionieri dei bolscevichi a Ekaterinburg, negli Urali, in attesa di conoscere il loro destino, mentre alle porte della città l’armata bianca controrivoluzionaria avanza nel tentativo di liberare il sovrano ormai destituito. A molti chilometri di distanza, il leggendario reggimento russo Preobraženskij, formato da zaristi fedelissimi agli ordini dello spietato principe Ypsilanti, è disperso nelle terre aspre della Siberia. All’oscuro degli sviluppi della rivoluzione e tagliati fuori dai rifornimenti, i soldati marciano nella tajga in cerca del loro Imperatore. Accolto all’uscita come un’autentica rivoluzione e tradotto in più di dodici lingue, “Cercando l’Imperatore” (premio Selezione Campiello, premio Bergamo, premio Hemingway) è un romanzo sulla ricerca di un’identità perduta, una grande avventura in cui l’immaginazione e i suoi incubi sfidano il Destino e la Storia.

Roberto Pazzi

Roberto Pazzi (1946-2023), poeta, narratore e giornalista tradotto in ventisei lingue, con più di trenta pubblicazioni fra sillogi e romanzi, è considerato uno dei più originali e visionari scrittori italiani. Già collaboratore del “Corriere della Sera” e “The New York Times”, oggi è opinionista di “QN”. Ha insegnato nella scuola e nell’università a Ferrara e a Urbino. Della sua opera ricordiamo, fra i titoli di poesia, Calma di vento (1987, premio Montale), Felicità di perdersi (2013, premio Lerici Pea), Un giorno senza sera (La nave di Teseo 2020, premio Rhegium Julii) e, fra i romanzi, Cercando l’Imperatore (1985, premio Selezione Campiello), La principessa e il drago (1986, finalista premio Strega, in corso di nuova pubblicazione presso La nave di Teseo), Vangelo di Giuda (1989, superpremio Grinzane Cavour), La stanza sull’acqua (1991), La città volante (1999, finalista premio Strega), Conclave (2001, superpremio Flaiano), L’ombra del padre (2005, premio Procida Elsa Morante), Mi spiacerà morire per non vederti più (2010) e Verso Sant’Elena (2019). Del 2018 Come nasce un poeta, suo epistolario con Vittorio Sereni, prefatore dell’esordio in poesia. Per La nave di Teseo nel 2021 è uscito Hotel Padreterno.