Cocco di mamma

Howard Jacobson ha pubblicato il suo primo romanzo a quarant’anni: in questo libro racconta tutta la vita che lo ha preparato a quel momento decisivo. Nato da una famiglia della classe operaia nella Manchester degli anni ’40, pronipote di immigrati lituani e russi, il piccolo Howard viene cresciuto dalla madre, dalla nonna e dalla zia Joyce. Suo padre è sarto del reggimento paracadutisti, ma di volta in volta anche tappezziere, bancarellista al mercato, tassista, mago e pallonaio.

Alle prese con la storia della famiglia e la sua identità ebraica, Jacobson ci porta dalle sofferenze dell’infanzia agli anni di studio a Cambridge, fino allo sbarco a Sydney come giovane professore anticonformista. Una vita avventurosa tra l’Australia e l’Inghilterra, in cui per far quadrare i conti ha fatto di tutto, compreso vendere borse alle signore, insegnare inglese persino negli stadi, servire in un ristorante australiano in Cornovaglia. Inzuppata nell’irresistibile umorismo di Howard Jacobson,

“Cocco di mamma” è la vita da romanzo del suo autore: la storia esilarante di come nasce uno scrittore, delle pieghe talvolta tenere talvolta amare di ogni famiglia, e di come anche un grande narratore debba lottare per conoscere davvero se stesso.

Traduzione di Milena Zemira Ciccimarra

Howard Jacobson

jacobson-fotoHoward Jacobson ha scritto numerosi romanzi e opere di non- fiction. Con L’imbattibile Walzer e Prendete mia suocera ha vinto l’Everyman Wodehouse, il più importante premio inglese per la narrativa umoristica. Per L’enigma di Finkler, tradotto in 30 lingue con migliaia di copie vendute nel mondo, nel 2010 ha vinto il Man Booker Prize, per cui è stato nuovamente finalista nel 2014 con G. La nave di Teseo ha pubblicato nel 2017 il suo romanzo più recente, Pussy.