Cronache dal disordine

Cremisi_Cronache-dal-disordine

Il piglio è quello di un entomologo, la passione quella di un botanico, la curiosità e il divertimento quelli di un bambino davanti a una scatola di biglie colorate. Teresa Cremisi è osservatrice instancabile e in queste cronache ci trascina in un mondo contraddittorio e assurdo, sbadato e tenero, tragico ma soprattutto comico.
Leggendo le sue Cronache dal disordine ci si convince che la cultura è più sicura della morale, che le parole vanno usate con lealtà e audacia, che i libri sono uno strumento insostituibile per stare al mondo, e che ridere è un esercizio da non abbandonare mai. Essere scomodi è un dovere verso se stessi e verso la società.
Così Erodoto e Tucidide, Greta Thunberg, i moralisti francesi, i telefonini e le loro grammatiche, Elon Musk e la Brexit, il politically correct e le famiglie, i vantaggi del Covid e le tristezze della solitudine, le storie d’amore e le fatiche dell’informatica si rincorrono in una sarabanda disordinata. E alla fine rincorrono chi legge, che si scopre riflesso in queste pagine. Povero umano in un mondo incomprensibile.




Teresa Cremisi

Nata ad Alessandria d’Egitto, Teresa Cremisi vive tra Parigi e Milano. Ha lavorato per vent’anni da Garzanti e curato numerose edizioni di classici. Direttore editoriale di Gallimard dal 1989 al 2005, ha poi guidato per più di dieci anni le edizioni Flammarion; attualmente è presidente di Adelphi. Il suo romanzo La Triomphante è stato pubblicato nel 2016; è uscita nel 2022 una nuova edizione del Processo di condanna di Giovanna d’Arco da lei curato.