Mila e Jack si conoscono fin da ragazzini, quando passavano le estati presso le rispettive nonne a Lungariva, cittadina di mare sulla costa adriatica. Per anni le loro frequentazioni si sono alternate a cicliche separazioni, nutrite da un’intensa corrispondenza tra l’Italia e l’Inghilterra. Fedeli a un patto di sincerità assoluta, Mila e Jack sperimentano cambiamenti di luoghi e rapporti, ma continuano a coltivare la loro amicizia febbrile, che sembra fermarsi appena al di qua di una storia d’amore. Finché Jack sparisce nel nulla, per sette lunghi anni. Poi a sorpresa riappare, in veste di frate.
Con questa sua ventiduesima opera Andrea De Carlo torna ai temi più cari ai suoi lettori, l’amicizia e l’amore, a cui imprevedibilmente ne mescola un terzo, la religione. Io Jack e Dio racconta di un legame necessario e insostituibile, di una ricerca spirituale senza compromessi, e dei sentimenti complicati e contraddittori tra un uomo e una donna che non possono fare a meno uno dell’altra.