Dio della mia giovinezza

Dio della mia giovinezza è un vero e proprio poemetto, che attraversa un paesaggio aspro e mutevole per aprirsi a improvvise epifanie. L’elemento lirico è predominante e molte pagine hanno un carattere quasi di haiku, sia per la brevità, sia per la capacità di accostare elementi diversi e farne scaturire scintille di senso. È un libro misterioso e profondo in cui si alternano versi, frammenti di prosa e fotografie evocative dell’autore. Il lettore incontrerà in un contrappunto serrato testi d’amore e d’ascesi, dettati in un linguaggio preciso e a volte austero, percorsi da scarti che ricordano la lezione del surrealismo europeo e della pittura metafisica. Un’opera luminosa, tersa come il cristallo, che incide la trama del quotidiano con visioni di intensità struggente.





Angelo Manfredi

Angelo Manfredi è nato nel 1961 a Milano. Medico e ricercatore, è docente di Reumatologia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele e socio corrispondente dell’Istituto Lombardo, Accademia di Scienze e Lettere. Le sue prime poesie sono state scelte da Franco Fortini per “Pace e guerra”. Nel 1985 è uscito il volume Senza memoria, con una prefazione di Alberto Asor Rosa.