Disadorna

Sono atmosfere rarefatte e surreali a fare da sfondo ai racconti di Disadorna. Seguendo quel tocco lieve e ironico che contraddistingue il realismo magico tutto padano di Dario Franceschini, incontriamo uomini storditi di fronte alla vastità del mare, ci perdiamo nella nebbia che avvolge la pianura, scoviamo ricordi e amori lontani, vediamo le storie con gli occhi dei protagonisti.
Forse, ci dice l’autore, è proprio nelle cose più semplici della vita che si nasconde la felicità.

Dario Franceschini

Dario Franceschini ha pubblicato nel 2006 il suo primo romanzo Nelle vene quell’acqua d’argento, con il quale ha vinto in Francia il Premier Roman di Chambéry e, in Italia, il premio Opera Prima Città di Penne e il premio Bacchelli. Ha in seguito pubblicato La follia improvvisa di Ignazio Rando, da cui è stato tratto un omonimo spettacolo teatrale, Daccapo, Mestieri immateriali di Sebastiano Delgado e Disadorna. I suoi romanzi sono tradotti in Francia per Gallimard. Dal 2021 è ministro della cultura del governo Draghi, dopo aver ricoperto lo stesso incarico per sei anni nei governi Renzi, Gentiloni e Conte 2. Foto dell’autore: © Emanuele Antonio Minerva