Come sono cambiati i media, con quali meccanismi e quali stratagemmi, nell’epoca che chiamiamo “Era della Comunicazione”? Umberto Eco osserva la stampa, la televisione, internet, interrogandosi sui linguaggi dei media, le loro strategie di manipolazione, le loro reciproche influenze, in un’ottica che vede già i vari media come sistema integrato.
Lungo questa evoluzione, che testimonia un interesse costante dagli anni sessanta fino al XXI secolo, Eco addita meccanismi che sono tuttora attualissimi, e che anzi andrebbero tenuti ben presenti nel guardare all’informazione contemporanea, dalla televisione al web.
L’informazione non si inquina solo o tanto con notizie false. Il rumore, la confusione, le retoriche dell’eccesso sono solo alcune delle caratteristiche che, ora come allora, segnano l’Era della Comunicazione.
“Per fare rumore non è necessario inventare notizie. Basta diffondere una notizia vera ma irrilevante, che però crea un’ombra di sospetto per il semplice fatto che viene data.”
A cura di Anna Maria Lorusso