Eden

La quindicenne Nita vive in una riserva stretta tra un’autostrada e un’antica foresta minacciata dal progresso e sogna di fuggire da quel luogo senza futuro. Non crede più nella bellezza e nel potere del bosco da quando suo padre vi è scomparso in maniera inspiegabile, almeno finché una ragazza di città, Lucy, si trasferisce davanti a casa sua. La loro incerta amicizia adolescenziale risveglia in Nita la consapevolezza dell’esistenza di un mondo invisibile. Misteriosa e solitaria, Lucy si avventura spesso nei boschi, dove osserva le tracce di strani rituali… Pochi mesi dopo viene trovata addormentata ai piedi di un albero, nuda e coperta di ferite. Cosa le sia successo, nessuno lo sa e la ragazza non tornerà più quella di prima. Nita è scossa dall’accaduto e farà di tutto per capire chi, o cosa, sia il responsabile.
Innocenza, colpa e castigo sono al centro del romanzo di Monica Sabolo in cui la foresta, luogo di pericolo e fascino, è un personaggio a sé stante. Combinando una prosa inquietante e una suspense implacabile, Eden mette in discussione la parte occulta e selvaggia dell’uomo, e la sua perduta innocenza, esplorando la nostra connessione con le origini e la memoria in un mondo sull’orlo
dell’estinzione.

Traduzione di Fabrizio Ascari.





Monica Sabolo

Monica Sabolo è nata a Milano nel 1971 e vive in Francia. Tra i suoi romanzi, che hanno riscosso un grande successo di pubblico e di critica, Tutta questa storia non ha niente a che vedere con me (Prix de Flore, 2015) e Le stelle si guardano da lontano (Grand prix de la SGDL, 2017). Nel 2019 La nave di Teseo ha pubblicato il suo terzo romanzo, Summer.