Esercizi di fantasia

“Queste sono storie che consistono in una cosa sola: basta prendere un ambiente conosciuto (banale e quotidiano), se ci buttiamo dentro un elemento estraneo, è come buttarci dentro una bomba! Una bomba di fantasia… Ho conosciuto un tale, un tale di Macerata, che insegnava ai coccodrilli a mangiare la marmellata. Le Marche, però, sono posti tranquilli: marmellata ce n’è tanta, ma niente coccodrilli. Quel tale girava per il monte e per la pianura, in cerca di coccodrilli per mostrare la sua bravura. Andò a Milano, a Como, a Arezzo, ad Acquapendente: tutti posti bellissimi ma coccodrilli niente. È ancora lì che gira, un impiego non l’ha trovato: sa un bellissimo mestiere, ma è sempre disoccupato.”




Gianni Rodari

Gianni Rodari è nato a Omegna (VB) nel 1920. Dopo una breve esperienza come insegnante elementare, intraprende la carriera giornalistica, collaborando con numerosi periodici tra cui “l’Unità”, “Pioniere”, “Paese Sera”. A partire dagli anni Cinquanta inizia a pubblicare le sue opere per l’infanzia, con un enorme successo di pubblico e di critica. I suoi libri hanno avuto innumerevoli traduzioni e meritato diversi riconoscimenti, tra cui, nel 1970, il premio Hans Christian Andersen, considerato il Nobel della letteratura per l’infanzia. Muore a Roma nel 1980. Tra le sue opere, ricordiamo Le avventure di Cipollino, Gelsomino nel paese dei bugiardi, Filastrocche in cielo e in terra, Favole al telefono, Il libro degli errori, Tante storie per giocare, Grammatica della fantasia.