Un uomo deluso dall’amore vuole uccidersi ma viene salvato da una sirena; la storia di due adulteri è raccontata dagli amplessi nei giorni di pioggia consumati in un anonimo hotel; un dottore e una baby squillo giocano all’amore nel giorno di San Valentino; una coppia di coniugi capisce che il matrimonio è solamente una possessione demoniaca; un ragazzino perde l’innocenza per colpa di un amore oscuro; due disperati – in una città assediata da un virus – si amano senza un domani; un molestatore della metropolitana viene assalito dalla sua vittima e scopre di amare per la prima volta.
Luca Ricci torna al racconto per indagare le passioni delle donne e degli uomini dopo la fine del romanticismo. Perché l’amore fa bene ma può, e forse deve, farci anche male.
“Ricci scrive racconti con maestria, con intelligenza, con stile più che bello: lieve, fluido e limpido.” Piersandro Pallavicini, Tuttolibri – La Stampa
“Il virtuoso più consumato della tecnica del racconto in Italia.” Andrea Cortellessa
“Ricci destabilizza la tradizione letteraria con irriverenza e sagacia.” Chiara Fenoglio, la Lettura – Corriere della Sera