Less a zonzo

La vita di Arthur Less va sorprendentemente bene:  è un romanziere di un certo successo, impegnato in una relazione stabile con il compagno, Freddy Pelu. Ma la sua felicità è sempre una condizione passeggera: la morte di un vecchio amante e un’improvvisa crisi finanziaria lo spingono, ancora una volta, a scappare dai suoi problemi. Il pretesto perfetto per la fuga è un tour di presentazioni letterarie, che lo catapultano in un’avventura on the road nel cuore degli Stati Uniti.
Alla guida di Rosina, un camper verde sgangherato, Less attraversa il Midwest, le praterie e il sud fino all’oceano, raccogliendo i compagni di viaggio più bizzarri insieme a Dolly, un carlino dallo sguardo umano. Per entrare appieno nello spirito dell’America più profonda, Less si fa crescere i baffi a manubrio e abbandona il vestito grigio per un cappello da cowboy, ma l’abito non fa il monaco e sotto l’aspetto da duro della prateria Less non è (ancora) cambiato. Soprattutto, non può fuggire da se stesso nemmeno tra i deserti
e le paludi più remote.
Dopo il successo mondiale di Less, vincitore del Premio Pulitzer 2018, ritorna l’irrefrenabile leggerezza di Arthur Less in un romanzo profondo e gioioso sulla vita, l’amore e le storie che ci raccontiamo strada facendo.

Traduzione di Elena Dal Pra




Andrew Sean Greer

greer-fotoAndrew Sean Greer è nato nel 1970 a Washington. È l’autore di Le confessioni di Max Tivoli (scelto come miglior libro del 2004 da San Francisco Chronicle e Chicago Tribune e vincitore del Northern California Book Award, il California Book Award, il New York Public Library Young Lions Award, e l’O. Henry Award), Storia di un matrimonio e Le vite impossibili di Greta Wells. È direttore della Fondazione Santa Maddalena.