“Cari studenti, dopo tantissimi anni che mi mandate lettere, versi, disegni, sento il bisogno di rispondervi, di raccontare non il mio vissuto, che conoscete, e spero non dimenticherete mai, come me, ma la vostra promessa di portare avanti la testimonianza.
Se l’uomo ancora non ha imparato dai propri misfatti, provate voi giovani a essere meglio dei vostri predecessori e cercate di creare una nuova convivenza pacifica, civile e rispetto reciproco con chiunque e ovunque. ‘Basta una goccia di bene,’ mi ha detto Papa Francesco, ‘per migliorare questo mare nero che è il mondo.’ Gli ho risposto che io ho fatto già una pozzanghera. E continuerò ancora, finché potrò, perché non è mai inutile. La memoria per tutti è fondamentale, vitale. Convinzione che devo a voi, alle vostre lettere.
Vi consiglio di alimentare il bene dentro di voi, e lasciate morire di fame il male.” Edith Bruck
Un volume prezioso che raccoglie le lettere e i testi degli studenti di tutte le età che Edith Bruck ha incontrato in questi anni, portando nelle scuole e ovunque la sua testimonianza ininterrotta per non dimenticare l’orrore dell’Olocausto.