Il nome della rosa

Nuova edizione con i disegni e gli appunti preparatori dell’autore.

Un’abbazia medievale isolata. Una comunità di monaci sconvolta da una serie di delitti. Un frate francescano che indaga i misteri di una biblioteca inaccessibile. Il romanzo che ha rivelato al mondo il genio narrativo di Umberto Eco, un libro tradotto in 60 paesi, un best seller da 7 milioni di copie solo in Italia, che ha vinto il premio Strega e ha ispirato film e serie tv di successo mondiale.

“Il libro più intelligente – ma anche il più divertente – di questi ultimi anni.”
– Lars Gustafsson, Der Spiegel

“Brio e ironia. Eco è andato a scuola dai migliori modelli.”
– Richard Ellmann, The New York Review of Books

“Un libro che si legge tutto d’un fiato, accattivante, comico, inatteso.”
– Mario Fusco, Le Monde

“È un libro che ci trasforma… ci presenta un mondo nuovo nella tradizione di Rabelais, Cervantes, Sterne, Melville, Dostoevskij, lo stesso Joyce e García Márquez.”
– Kenneth Atchity, Los Angeles Times

“L’alta qualità e il successo non si escludono a vicenda.”
– Anthony Burgess, The Observer




Umberto Eco

umberto-ecoUmberto Eco (Alessandria 1932 − Milano 2016), filosofo, medievista, semiologo, massmediologo, ha esordito nella narrativa nel 1980 con Il nome della rosa (premio Strega 1981), seguito da Il pendolo di Foucault (1988), L’isola del giorno prima (1994), Baudolino (2000), La misteriosa fiamma della regina Loana (2004), Il cimitero di Praga (2010) e Numero zero (2015). Tra le sue numerose opere di saggistica (accademica e non) si ricordano: Trattato di semiotica generale (1975), I limiti dell’interpretazione (1990), Kant e l’ornitorinco (1997), Dall’albero al labirinto (2007), Pape Satàn aleppe (2016) e Il fascismo eterno (2018). Ha pubblicato i volumi illustrati Storia della Bellezza (2004), Storia della Bruttezza (2007), Vertigine della lista (2009), Storia delle terre e dei luoghi leggendari (2013) e Sulle spalle dei giganti (2017).