Il Rinascimento in Valle Camonica

A cura di Vittorio Sgarbi.
Prefazione di Elisabetta Sgarbi.

La Valle Camonica, oltre a essere uno scrigno di bellezza naturale, al suo interno conserva grandi tesori dell’arte. Giovanni Pietro da Cemmo, Callisto Piazza e Girolamo Romanino, tre maestri che hanno operato tra il 1400 il 1500, sono i protagonisti di un Rinascimento camuno che ha dato vita a capolavori a lungo dimenticati e oggi, finalmente, riconosciuti e valorizzati.
Vittorio Sgarbi ci guida nella riscoperta dei grandi tesori della Valle, dal coro nel santuario della SS. Annunciata a Piancogno, opera incredibile con cui da Cemmo introduce in Valle Camonica la sensibilità rinascimentale, fino agli affreschi di Girolamo Romanino nella chiesa di Santa Maria della Neve, “la Cappella Sistina dei poveri” che colpì Pier Paolo Pasolini e Giovanni Testori. Un viaggio nelle meraviglie dell’arte e della storia di un territorio custode di bellezza.





Vittorio Sgarbi

Vittorio Sgarbi è nato a Ferrara. Critico e storico dell’arte, professore ordinario di Storia dell’arte, accademico di San Luca, ha curato mostre in Italia e all’estero. È sottosegretario alla Cultura, prosindaco di Urbino, presidente del MART di Rovereto, presidente della Fondazione Canova di Possagno, presidente di Ferrara Arte, commissario per le arti di Codogno, presidente del MAG – Museo dell’Alto Garda e presidente della Fondazione Cavallini Sgarbi che conserva le sue opere. Nel 2011 ha diretto il Padiglione Italia per la 54a Biennale d’Arte di Venezia. La serie di volumi dedicata al Tesoro d’Italia, una storia e geografia dell’arte italiana, comprende Il tesoro d’Italia. La lunga avventura dell’arte (2013), Gli anni delle meraviglie. Da Piero della Francesca a Pontormo (2014), Dal cielo alla terra. Da Michelangelo a Caravaggio (2015), Dall’ombra alla luce. Da Caravaggio a Tiepolo (2016), Dal mito alla favola bella. Da Canaletto a Boldini (2017), Il Novecento. Volume I: dal Futurismo al Neorealismo (2018), Il Novecento. Volume II: da Lucio Fontana a Piero Guccione (2019). Tra le sue pubblicazioni più recenti, La Costituzione e la Bellezza (con Michele Ainis, 2016), Leonardo. Il genio dell’imperfezione (2019), Caravaggio. Il punto di vista del cavallo (nuova edizione 2021), Ecce Caravaggio. Da Roberto Longhi a oggi (2021), Raffaello. Un Dio mortale (2022), Canova e la bella amata (2022), Roma (nuova edizione 2022).