Indizi

Indizi è quel libro che avremmo voluto leggere da giovani quando aspiravamo a realizzare film. Non è un manuale e, se per qualcuno lo sarà, sarà un manuale parzialissimo. Ma chi vuole fare cinema sa bene che la parzialità, il punto di vista, è la cosa più importante. In Indizi il punto di vista è centrale ed è un punto di vista di getto, buttato fuori veloce come il tratto della penna che disegna dietro uno stralcio di sceneggiatura, immediato come l’otturatore di una compatta digitale. Indizi è un viaggio nel mondo di Dostoevskij mentre Dostoevskij veniva fatto, pensato, interrogato, discusso, ripensato, sbagliato, ascoltato, corretto, colto.”

I fratelli D’Innocenzo aprono le porte del loro set per svelarci l’affascinante mondo che, di solito, rimane nascosto dietro le quinte. “Indizi” ci racconta il modo in cui lavorano e come nasce il loro cinema, svelando, per la prima volta, gli storyboard che ogni sera disegnano per preparare le riprese del giorno successivo, mostrandoci le fotografie che fanno sul set, per provare le loro idee e intuizioni, e raccontandoci aneddoti e segreti di Dostoevskij.

Indizi è un vero e proprio diario di viaggio attraverso le fasi di lavorazione del loro progetto più recente, un punto di vista diverso e unico che arricchisce l’esperienza della visione dell’attesissima serie tv firmata dalla coppia di registi più interessante del cinema italiano.

fratelli D'Innocenzo

Fabio e Damiano D’Innocenzo sono nati a Roma il 14 luglio 1988. Passano l’infanzia disegnando, scrivendo e scattando fotografie. Senza alcuna formazione accademica, sceneggiano e dirigono il loro primo film La Terra Dell’Abbastanza, che viene presentato con critiche entusiastiche al Festival di Berlino e col quale si aggiudicano il Nastro d’Argento. Nel 2020 esce il loro secondo film, Favolacce, che vince l’Orso d’Argento per la miglior sceneggiatura al Festival di Berlino e il Nastro d’Argento. A completare la trilogia, America Latina nelle sale da febbraio 2022. Con la Nave di Teseo hanno pubblicato Mia madre è un’arma (2019), la loro raccolta poetica di debutto.