La carta e il territorio

Se Jed Martin, il personaggio principale di questo romanzo, vi dovesse raccontare la sua storia, probabilmente vi parlerebbe della rottura della propria caldaia, avvenuta un certo 15 dicembre. Oppure di suo padre, architetto noto e stimato, con cui era solito trascorrere solo la vigilia di Natale. Ricorderebbe certamente Olga, una russa molto carina incontrata all’inizio della sua carriera, in occasione di una mostra delle sue fotografie delle carte stradali della Michelin. Tutto questo avveniva prima che arrivasse il successo mondiale con la serie delle opere dedicate ai “mestieri”, ritratti di personalità di diversi ambienti (tra cui lo scrittore Michel Houellebecq), colte nell’esercizio della loro professione. Dovrebbe dire anche come ha aiutato il commissario Jasselin a chiarire un’atroce storia criminale che ha sconvolto la polizia. Sul finire della sua vita, Jed Martin arriverà a una certa serenità ed emetterà solo dei mormorii. L’arte, il denaro, l’amore, il rapporto col padre, la morte, il lavoro sono solo alcuni dei temi di questo romanzo, decisamente classico eppure, evidentemente, contemporaneo, in cui Michel Houellebecq, con la consueta implacabilità, ritrae la condizione umana.

Traduzione di Fabrizio Ascari.

“Houellebecq ha scritto il suo romanzo più complesso e maturo, forse il più riuscito.” – Stefano Montefiori, Corriere della Sera
“Un Flaubert del nostro tempo. Il suo freddo talento ci aiuta a vedere, ma niente affatto a cambiare.” – Goffredo Fofi, Internazionale
“Una commedia umana degna di Balzac. Michel Houellebecq firma un grandissimo libro.” – Les Inrockuptibles





Michel Houellebecq

Michel Houellebecq, romanziere, poeta e saggista francese, ha pubblicato i romanzi Le particelle elementari (1999, nuova edizione La nave di Teseo 2021), Estensione del dominio della lotta (2000, nuova edizione La nave di Teseo 2019), Piattaforma (2001, nuova edizione La nave di Teseo 2019), Lanzarote (2002, nuova edizione La nave di Teseo 2019), La possibilità di un’isola (2005), divenuto un film con la regia dell’autore nel 2008, La carta e il territorio (2010, nuova edizione La nave di Teseo 2022), con cui ha vinto il premio Goncourt, Sottomissione (2015), Serotonina (La nave di Teseo 2019), Annientare (La nave di Teseo 2022); le raccolte poetiche Il senso della lotta (2000), Configurazioni dell’ultima riva (2015), La vita è rara. Tutte le poesie (2016); i saggi H. P. Lovecraft. Contro il mondo, contro la vita (2001), La ricerca della felicità (2008), In presenza di Schopenhauer (La nave di Teseo 2017), il libro scritto con Bernard-Henri Lévy, Nemici pubblici (2009), Cahier (La nave di Teseo 2019) e Interventi (2022).