“La normale terribilità di questa autrice è che tutti i suoi racconti iniziano mostrando un quadretto rassicurante, ma a un tratto qualcosa incrina quel quadretto e lo ricompone in una dimensione totalmente spiazzante.” Andrea Camilleri
Una lucida analisi della natura umana sotto tensione, dei suoi meccanismi, della crisi di tutti i principi etici della vita associata. Undici storie, scritte tra il 1970 e il 1985, in cui Patricia Highsmith mostra tutto il suo talento per la forma del racconto.
Patricia Highsmith è nata a Fort Worth, in Texas, nel 1921; ha trascorso la maggior parte della sua vita in Francia e Svizzera, dove è morta nel 1995. Nel 1955 compare il suo personaggio più famoso, Tom Ripley, protagonista della fortunata serie –
Il talento di Mr. Ripley,
Il sepolto vivo,
L’amico americano,
Il ragazzo di Tom Ripley e
Ripley sott’acqua – che ha ispirato grandi registi, da Wim Wenders (
L’amico americano) a Anthony Minghella (
Il talento di Mr. Ripley) a Liliana Cavani (
Il gioco di Ripley). Nel 1963 Patricia Highsmith si trasferisce definitivamente in Europa, dove da sempre i suoi libri ricevono un’accoglienza entusiasta. Tra i suoi romanzi e le sue raccolte di racconti, ricordiamo
Vicolo cieco,
Acque profonde,
Gioco per la vita,
Quella dolce follia,
Il grido della civetta,
Urla d’amore,
Piccoli racconti di misoginia,
Delitti bestiali,
Il diario di Edith,
La follia delle sirene. Dal romanzo
Carol è stato tratto il film di Todd Haynes con Cate Blanchett e Rooney Mara, mentre da
Acque profonde Adrian Lyne ha tratto un film con Ben Affleck e Ana de Armas. Tutta la sua opera è in corso di pubblicazione in una nuova edizione presso La nave di Teseo.