Nell’Atene sconvolta dalla grande crisi economica, Kostas Charitos sta vivendo un periodo, tutto sommato, tranquillo. Ma, purtroppo, per un commissario di polizia la tranquillità non dura mai molto. Una serie di omicidi perpetrati con un metodo inusuale, un’iniezione di cicuta, e con modalità da serial killer, che rimandano alla Grecia classica, colpiscono dei grandi evasori fiscali. Li rivendica un fantomatico “Esattore nazionale” che in breve tempo diventa il terrore dei truffatori e riesce a far restituire alle casse dell’erario quasi otto milioni di euro in pochi giorni. Il caso è molto complicato. Qual è il legame fra l’assassino e le sue vittime? Come fa l’Esattore a conoscere l’identità degli evasori? L’unica certezza è che esiste un collegamento con l’antichità classica dietro il quale si nasconde un messaggio in codice. Ma quale? In un momento di fortissima tensione sociale, in cui vittime e colpevoli si scambiano continuamente ruolo, persino un omicida può diventare un eroe e il popolo scende in piazza inneggiando a colui che è riuscito là dove il potere costituito ha fallito. Anche il commissario Charitos dovrà fronteggiare il dilemma etico che gli si pone nel momento in cui individua il colpevole: deve arrestarlo e consegnarlo alla giustizia oppure stare dalla parte della gente dimenticata da quella stessa giustizia?
Traduzione di Andrea Di Gregorio.