Corinna, bella e inquieta, arriva a Firenze dal Sud Italia. Studia all’università ma sogna di diventare una scrittrice come il suo fidanzato, Jacopo, più grande di lei, milanese, ricco e affermato.
Vivono una storia a distanza, lui le paga gli studi e la sostiene. Lei si sente sola e sfoga le sue ansie strappandosi i capelli. Sullo sfondo di una lunga estate, Corinna scava nella radice feroce della sua storia e tenta di dar voce con l’inchiostro alle sue ferite. La scrittura si dipana tra ossessioni, ricordi, sogni, mentre lei riempie i suoi taccuini per provare a se stessa di esistere.
Il suo mondo emotivo è fonte d’ispirazione, e lo sono le tredici ragazze bellissime che cercano fortuna vendendo il loro corpo, incontrate in un albergo scalcinato appena arrivata a Firenze.
Così Corinna si farà largo nell’età più crudele e intensa, inseguendo la felicità e la sua implacabile fame di vita