Letteratura permanente è un omaggio alla tradizione letteraria italiana, alle sue ricchezze e alle sue interconnessioni con la letteratura europea, alle linee di persistenza e alle cesure che la attraversano. Un viaggio attraverso i secoli (dal XII al XXI) e i temi (le origini, la storia, la natura, il viaggio, il confine…) di una “allegra brigata” di amici che, ciascuno dal proprio punto di osservazione, offre al lettore il quadro di un’epoca, il profilo di un autore o la discussione critica di un nodo tematico. Le voci di acclamati poeti e narratori incontrano quelle dei più illustri critici d’oggi e insieme danno vita a un libro che vuole essere un omaggio a uno degli intellettuali che meglio ha saputo negli ultimi anni coniugare l’attività critica, rigorosa e fertilissima, a uno stile saggistico che è quello di un vero scrittore. Giorgio Ficara, con i suoi lavori su Leopardi e Manzoni, sulla riviera ligure e sui libertini, su Montale e sulla tradizione dei classici, è il maestro con il quale i saggi, i racconti, le poesie qui raccolte intessono un dialogo rivolto verso il futuro di una letteratura che non smette mai di parlarci, un’autentica letteratura permanente.