La vita ogni tanto è una fiaba che merita un lieto fine.
Anselma è una maestra in pensione, vedova, sola, confinata da anni a un’esistenza grigia che non sembra nemmeno vita. Poi, in un’afosa sera d’estate, scorge accanto a un cassonetto dei rifiuti un magnifico pappagallo abbandonato, e decide d’impulso di portarselo a casa. Grazie al pappagallo Luisito, Anselma ritrova quella voglia di vivere che un matrimonio con un uomo senza fantasia e incapace di amare le aveva tolto anno dopo anno. Ora, mentre si occupa dell’ospite inatteso, riaffiorano ricordi che credeva perduti. L’affetto per l’amica del cuore dell’adolescenza, le illusioni e il disinganno del matrimonio,
gli entusiasmi – e la brusca conclusione – della sua carriera di maestra. E mentre il mondo riprende colore, Anselma si rende conto che non tutti intorno a lei, per indifferenza o invidia, riescono a sopportare la sua felicità.