Stephen Richards Rojack è la personificazione del sogno americano. Laureato ad Harvard, eroe di guerra decorato al valore, politico eletto al Congresso diventato poi noto volto televisivo, professore di psicologia all’Università di New York e, come se non bastasse, marito di una bella e ricchissima ereditiera. Nonostante le apparenze, però, Rojack soffre un malessere oscuro, un dolore che si porta dietro dai tempi della guerra, causa di una sofferenza interiore che non è in grado di gestire e che lo induce a pensare al suicidio. Una sera, travolto da questa smania che lo divora, in preda ai fumi dell’alcol e di una rabbia sorda, perde il controllo e strangola la moglie.
Il suo gesto efferato lo porta a perdere, di colpo, tutti i privilegi a cui era abituato. Rojack fugge vagando nella New York oscura dei bassifondi, tra bar equivoci, personaggi pericolosi, poliziotti brutali e costruzioni fatiscenti, mentre, pagina dopo pagina, Norman Mailer mette a nudo i desideri sfrenati e le crudeltà dell’animo umano che solo le norme sociali sembrano riuscire a disinnescare.
Un romanzo potente ed eversivo che tante polemiche suscitò alla sua uscita negli Stati Uniti e che mantiene ancora oggi la sua carica dirompente.