Mi può prestare la sua pistola per favore?

cover-bandiere-nerePenny, la bambina che con la gemella Baby sopravvive allo sterminio della famiglia adottiva da parte dei nazisti, raccontato in Il cielo cade, e Penny, l’adolescente ribelle, spaventata e attratta dal mondo di Con rabbia, torna, appena poco più grande, nel terzo capitolo dell’autobiografia che Lorenza Mazzetti ha scandito per tappe.
Penny torna con domande e turbamenti solo in parte simili a quelli con cui l’abbiamo conosciuta, perché ora è una giovane donna in fuga da casa, dalla scuola, dalla chiesa, da un mondo che la vorrebbe conformista e ipocrita come gli altri. Smarrita nel labirinto di una stazione ferroviaria, sospesa in un immaginario letterario, ironico e surreale, Penny trascorre una giornata di incontri, avventure, visioni, chiedendosi a ogni passo cosa possa fare affinché l’assassinio della sua famiglia non venga dimenticato e rivelando in questa domanda un costante bisogno di scoperta e amore.


Lorenza Mazzetti

lorenza-mazzettiLorenza Mazzetti (1927-2020), di famiglia valdese, ha vissuto l’infanzia in Toscana con la zia Nina Mazzetti sposata a Robert Einstein, cugino di Albert, che l’aveva adottata insieme alla gemella. Il trauma dell’assassinio politico della sua famiglia adottiva, perpetrato dalle SS per rivalsa contro Einstein che si era rifugiato in America, ha segnato tutta la sua vita. Oltre ad Album di famiglia, su questo tema e su questi ricordi ha scritto: Il cielo cade (1961, premio Viareggio 1962), Con rabbia (1963, La nave di Teseo 2016), Mi può prestare la sua pistola per favore? (1969, La nave di Teseo 2016) e Diario londinese (2014). È stata tra le fondatrici del Free Cinema Movement e ha realizzato due film: K e Together, entrato nel palmarès del Festival di Cannes come miglior film d’avanguardia. La sua mostra “Album di famiglia” è stata presentata in molte città italiane ed europee.