“E se Geppetto e Pinocchio non si fossero incontrati nel ventre della balena? Edward Carey, narratore dall’estro geniale e dalla sensibilità fiabesca, reinterpreta in questo romanzo – pubblicato in Italia in anteprima mondiale – una delle storie più amate della letteratura internazionale: dopo aver tentato senza fortuna di salvare suo figlio in mare, Geppetto rimane intrappolato da solo nella pancia del gigantesco animale. Qui, costretto al buio e ai difficili umori della sua nuova casa, si trova a riflettere sulla sua condizione di uomo, di padre, di figlio, di naufrago. La solitudine ben presto mette in moto la straordinaria immaginazione del protagonista: nel ventre della balena Geppetto scopre un mondo diverso, piano piano racconta la sua storia e quella dei suoi affetti, inventa nuove vite, partendo dai piccoli oggetti trovati nel relitto di una barca inghiottita dal mostro marino chissà quanto tempo prima. Separato dal suo bimbo-burattino per un’insolita ironia del loro destino narrativo, Geppetto si immergerà tra i ricordi, trascinando il lettore nel suo navigare come un amico allegro e commovente, sorprendente eppure sempre così familiare.
Nel ventre della balena
Edward Carey
Edward Carey, nato in Inghilterra, è scrittore, drammaturgo, illustratore. Ha lavorato per teatri in Romania, in Lituania e con un maestro di teatro d’ombre in Malesia; in Gran Bretagna i suoi spettacoli sono stati in scena al Young Vic Studio, al Battersea Art Centre e al Royal Opera House Studio. È autore dei romanzi, tutti tradotti in numerose lingue, Observatory Mansions (nuova edizione La nave di Teseo, 2021), Alva e Irva. Le gemelle che salvarono una città, la trilogia degli Iremonger, Nel ventre della balena (La nave di Teseo, 2018) e Piccola (La nave di Teseo, 2019), selezionato al Walter Scott Prize, al Rathbones Folio Prize e al Royal Society of Literature’s Ondaatje Prize.