Nina dei lupi

Sono trascorsi tre anni dalla misteriosa Sciagura che ha distrutto la civiltà. Nel borgo montano di Piedimulo, una piccola comunità contadina sopravvive isolata dal mondo, protetta dalla frana di una galleria. Fuggita dalla metropoli ormai in preda alla follia, Nina ha dodici anni e tutte le mattine osserva il cielo attraversato da macchie rosse e violacee, mentre una ragnatela bronzea oscura il sole, annichilendo ogni possibile idea di futuro. Ma il nemico è alle porte e Nina, rimasta orfana, sarà costretta a crescere in fretta. Affiancata da personaggi leggendari e da una natura di nuovo rigogliosa e oracolare, Nina sceglierà l’antica via della foresta.

Una storia di terra e ghiaccio, magia e furore, una fiaba nera che regola i conti in sospeso con la modernità, rinnovandone l’immaginario apocalittico.

Alessandro Bertante

Alessandro Bertante, nato ad Alessandria nel 1969, vive a Milano. È autore dei saggi Re Nudo (2005) e Contro il ’68 (2007). Fra i suoi romanzi ricordiamo Al Diavul (2008), vincitore del premio Chianti, Estate crudele (2013), vincitore del premio Margherita Hack e Gli ultimi ragazzi del secolo (2016), vincitore del premio Selezione Campiello, giuria dei letterati, Mordi e fuggi. Il romanzo delle BR (2022), finalista al premio Strega. È Course Leader Senior del triennio di Cinema e Animazione presso NABA, Nuova Accademia di Belle Arti.