Tassie Keltjin ha vent’anni e si è appena trasferita all’università, alla ricerca di nuovi orizzonti che non fossero quelli della sua cittadina agricola del Midwest dov’è cresciuta. Qui incontra un ambiente stimolante fatto di libri, film e discussioni culturali. Quando all’inizio del secondo semestre comincia a lavorare come babysitter per una famiglia affascinante e mondana si trova coinvolta sempre più nella loro vita e nel loro mondo uscendone trasformata per sempre. Dopo anni, nonostante la vita e l’amore l’abbiano portata altrove e fatta crescere, inaspettatamente, passato e presente si incontrano di nuovo. Con la sua scrittura acuta e ironica e la sua capacità di creare personaggi profondi e sfaccettati, Lorrie Moore riesce a descrivere con precisione e senza indugi lo stato d’animo e le difficoltà degli Stati Uniti dopo l’11 settembre 2001, tracciando un ritratto della società americana divisa tra le sue ambiguità, le sue speranze e le sue paure.
“Un libro profondo e scritto benissimo, divertente e al contempo tragico.” Newsweek
“Il ritratto indelebile di una giovane donna che diventa adulta nel Midwest dopo l’11 settembre. Il romanzo più potente scritto da Lorrie Moore.” The New York Times