“Pochi artisti sono immobili e definitivi come Parmigianino. La vita tormentata e inquieta, il suo destino e il suo spirito di avventura indicano un’affinità di carattere con l’impetuoso Caravaggio, e la sua biografia potrebbe accendere curiosità morbose e riservare stimoli per affascinare anche i più distratti. Il suo catalogo è uno schieramento di capolavori: a partire dai più antichi affreschi di San Giovanni Evangelista fino a quelli estremi di Santa Maria della Steccata, dalla Madonna con il Bambino e i santi Giovanni Battista e Girolamo fino alla Antea, dalla Schiava turca alla Madonna dal collo lungo.
È impossibile, per chi lo conosce, per chi lo osserva, per chi ne coglie lo spirito di osservazione nel tratto, non appassionarsi al Parmigianino. Egli ha conservato nei secoli la sua imperturbabile immobilità, rimanendo integro come un diamante e accrescendo anzi nel tempo la sua luce.” Dall’introduzione di Vittorio Sgarbi.
Vittorio Sgarbi è nato a Ferrara. Critico e storico dell’arte, professore ordinario di Storia dell’arte, accademico di San Luca, ha curato mostre in Italia e all’estero. È sottosegretario alla Cultura, prosindaco di Urbino, presidente del MART di Rovereto, presidente della Fondazione Canova di Possagno, presidente di Ferrara Arte, commissario per le arti di Codogno, presidente del MAG – Museo dell’Alto Garda e presidente della Fondazione Cavallini Sgarbi che conserva le sue opere. Nel 2011 ha diretto il Padiglione Italia per la 54a Biennale d’Arte di Venezia. La serie di volumi dedicata al Tesoro d’Italia, una storia e geografia dell’arte italiana, comprende
Il tesoro d’Italia. La lunga avventura dell’arte (2013),
Gli anni delle meraviglie. Da Piero della Francesca a Pontormo (2014),
Dal cielo alla terra. Da Michelangelo a Caravaggio (2015),
Dall’ombra alla luce. Da Caravaggio a Tiepolo (2016),
Dal mito alla favola bella. Da Canaletto a Boldini (2017),
Il Novecento. Volume I: dal Futurismo al Neorealismo (2018),
Il Novecento. Volume II: da Lucio Fontana a Piero Guccione (2019). Tra le sue pubblicazioni più recenti,
La Costituzione e la Bellezza (con Michele Ainis, 2016),
Leonardo. Il genio dell’imperfezione (2019),
Caravaggio. Il punto di vista del cavallo (nuova edizione 2021),
Ecce Caravaggio. Da Roberto Longhi a oggi (2021),
Raffaello. Un Dio mortale (2022),
Canova e la bella amata (2022),
Roma (nuova edizione 2022).