Racconti di follia

“McGrath mette al servizio della sua letteratura sfrenatamente creativa, e spesso spettralmente ‘gotica’, un talento narrativo che guarda ai nostri grandi predecessori del diciannovesimo secolo (Poe, Mary Shelley, Robert Louis Stevenson, Bram Stoker e Ambrose Bierce, tra gli altri) pur essendo assolutamente contemporaneo nel suo sardonico umorismo nero. La narrazione di McGrath è magistrale e seducente. È sufficiente la lettura dell’incipit del tipico racconto di McGrath per venirne risucchiati, costretti a divorarlo tutto d’un fiato.
Queste storie audaci, originali e inquietanti sono raccontate da narratori a loro volta bizzarri (uno stivale, una mosca – per citarne solo due) e nella maggior parte dei casi onniscienti. Con destrezza, scaltrezza e misteriosa grazia, saltano da un personaggio all’altro, come un film reso surreale dai frequenti stacchi di un montaggio vertiginoso. McGrath sa cosa significhi essere tormentati da fantasmi, e come trascrivere nel modo più persuasivo gli incubi della ‘personalità frantumata’ che risuonano in ognuno di noi.”
Dall’introduzione di Joyce Carol Oates

Per la prima volta raccolti in un unico volume, tutti i racconti di Patrick McGrath, maestro del noir contemporaneo.

Patrick McGrath

Patrick McGrath è nato in Inghilterra e vive tra New York e Londra. È autore di numerosi romanzi, tra cui Follia (1998), Martha Peake (2001), Spider (2002, nuova edizione La nave di Teseo 2020), da cui è stato tratto il film di David Cronenberg, Port Mungo (2004), Trauma (2007, nuova edizione La nave di Teseo 2019), L’estranea (2013). Presso La nave di Teseo ha pubblicato La guardarobiera (2017), la raccolta Racconti di follia (2020) e La lampada del diavolo (2021).