Nell non ha mai conosciuto suo nonno, il famoso poeta irlandese Phil McDaragh, ma le sue poesie d’amore sembrano parlarle direttamente. Irrequieta, intelligente, piena di verve e arguzia, la ventiduenne Nell lascia la casa, il nido, di sua madre Carmel per trovare la sua voce di scrittrice e vivere la vita che si è scelta. Anche Carmel conosce la magia della poesia di suo padre, ma suo malgrado ricorda soprattutto le promesse non mantenute contenute in quei versi. Infatti, quando Phil abbandona la famiglia, Carmel ha solo dodici anni e da quel momento fatica a riconciliare “il poeta” con l’uomo il cui abbandono ha ferito non solo lei, ma anche la sorella e la loro madre, malata di cancro.
Scricciolo, scricciolo è un romanzo intenso che attraversa la storia di tre generazioni di donne e racconta senza pudori le conseguenze di un trauma, le cicatrici profonde che questo lascia e che possono tramandarsi di madre in figlia.
Un racconto d’amore, desiderio, dolore e speranza scritto con una prosa cristallina da Anne Enright, una delle voci più importanti della letteratura europea contemporanea.
Traduzione di Milena Zemira Ciccimarra.