Florent-Claude Labrouste è un quarantaseienne funzionario del ministero dell’Agricoltura, vive una relazione oramai al tramonto con una torbida donna giapponese, più giovane di lui, con la quale condivide un appartamento in un anonimo grattacielo alla periferia di Parigi. L’incalzante depressione induce Florent-Claude all’assunzione in dosi sempre più intense di Captorix, grazie al quale affronta la vita, un amore perduto che vorrebbe ritrovare, la crisi della industria agricola francese che non resiste alla globalizzazione, la deriva della classe media. Una vitalità rinnovata ogni volta grazie al Captorix, che chiede tuttavia un sacrificio, uno solo, che pochi uomini sarebbero disposti ad accettare.
Traduzione di Vincenzo Vega (Sergio Claudio Perroni).
Michel Houellebecq, romanziere, poeta e saggista francese, ha pubblicato i romanzi
Le particelle elementari (1999, nuova edizione La nave di Teseo 2021),
Estensione del dominio della lotta (2000, nuova edizione La nave di Teseo 2019),
Piattaforma (2001, nuova edizione La nave di Teseo 2019),
Lanzarote (2002, nuova edizione La nave di Teseo 2019),
La possibilità di un’isola (2005), divenuto un film con la regia dell’autore nel 2008,
La carta e il territorio (2010, nuova edizione La nave di Teseo 2022), con cui ha vinto il premio Goncourt,
Sottomissione (2015),
Serotonina (La nave di Teseo 2019),
Annientare (La nave di Teseo 2022); le raccolte poetiche
Il senso della lotta (2000),
Configurazioni dell’ultima riva (2015),
La vita è rara. Tutte le poesie (2016); i saggi
H. P. Lovecraft. Contro il mondo, contro la vita (2001),
La ricerca della felicità (2008),
In presenza di Schopenhauer (La nave di Teseo 2017), il libro scritto con Bernard-Henri Lévy,
Nemici pubblici (2009),
Cahier (La nave di Teseo 2019) e
Interventi (2022).