SON[N]O

Anto ha due passioni: il sonno e il lenzuolo di sotto. Vuole imparare a dormire sulla vita che scorre e, di questo, dialoga con il padre. Anto incontra Sonnekj, il vecchio saggio che possiede il sonno assoluto e che gli insegna a diventare un sonnambulo, a dormire un sonno compiuto, limpido e colorato. Anto conosce Ancora, una sonnambula, e se ne innamora.
In una prosa surreale e visionaria Antonio Rezza ci dà un testo unico: un inno al sonno come alternativa alla vita che dorme. Ma anche una storia d’amore perché il sonno di chi dorme da solo è bianco e senza colore “e non c’è cosa più bella che vedere una donna che dorme”.

Antonio Rezza

Antonio Rezza è nato. La sua opera narrativa è in corso di pubblicazione in una nuova edizione presso La nave di Teseo. Insieme a Flavia Mastrella ha realizzato opere teatrali, film, cortometraggi, trasmissioni televisive per Rai 3 e ricevuto numerosi riconoscimenti fra cui il Premio Alinovi (2008), il Premio Hystrio e il Premio Ubu (2013), il Premio Napoli (2016), il Leone d’Oro alla carriera per il Teatro (2018) e la Rosa d’oro della Milanesiana (2019). La nave di Teseo ha pubblicato la nuova edizione di tutta la sua opera narrativa: Non cogito ergo digito, Ti squamo, SON[N]O, Credo in un solo oblio.