Sottomissione è il romanzo più visionario e insieme realistico di Michel Houellebecq, capace di trascinare su un terreno ambiguo e sfuggente il lettore che, come il protagonista François, vedrà il mondo intorno a sé, improvvisamente e inesorabilmente, stravolgersi.
A Parigi, in un futuro prossimo, vive François, studioso di Joris-Karl Huysmans, che ha scelto di dedicarsi alla carriera accademica. Perso ormai l’entusiasmo verso l’insegnamento, la sua vita procede su binari tranquilli, impermeabile ai grandi drammi della storia, scandita da avventure con le sue studentesse. Ma qualcosa intorno a lui sta cambiando. La Francia è in piena campagna elettorale. I tradizionali equilibri politici scricchiolano sotto il peso di nuove forze in gioco che minano il sistema consolidato. È un’implosione improvvisa e lenta come un brutto sogno, che accelera fino a travolgere anche François.
Traduzione di Vincenzo Vega.
Michel Houellebecq, romanziere, poeta e saggista francese, ha pubblicato i romanzi
Le particelle elementari (1999, nuova edizione La nave di Teseo 2021),
Estensione del dominio della lotta (2000, nuova edizione La nave di Teseo 2019),
Piattaforma (2001, nuova edizione La nave di Teseo 2019),
Lanzarote (2002, nuova edizione La nave di Teseo 2019),
La possibilità di un’isola (2005), divenuto un film con la regia dell’autore nel 2008,
La carta e il territorio (2010, nuova edizione La nave di Teseo 2022), con cui ha vinto il premio Goncourt,
Sottomissione (2015),
Serotonina (La nave di Teseo 2019),
Annientare (La nave di Teseo 2022); le raccolte poetiche
Il senso della lotta (2000),
Configurazioni dell’ultima riva (2015),
La vita è rara. Tutte le poesie (2016); i saggi
H. P. Lovecraft. Contro il mondo, contro la vita (2001),
La ricerca della felicità (2008),
In presenza di Schopenhauer (La nave di Teseo 2017), il libro scritto con Bernard-Henri Lévy,
Nemici pubblici (2009),
Cahier (La nave di Teseo 2019) e
Interventi (2022).