Dennis – conosciuto da tutti come Spider, il “Ragno” – vive a Londra nella pensione della signora Wilkinson che, con i suoi strani ospiti, sa essere molto materna ma anche molto autoritaria. Vagando nella città grigia e cupa del dopoguerra, Dennis è tormentato da dolorose ossessioni e dal ricordo di un’esperienza sconvolgente, un terribile delitto, che l’ha portato a una lunga e traumatica permanenza in manicomio. Ogni giorno l’equilibrio in cui vive Spider diventa più instabile, facendolo sprofondare negli abissi di un’oscura follia.
Patrick McGrath ci trascina nella mente del suo protagonista in un viaggio inquietante in cui passato e presente, realtà e immaginazione, si confondono inesorabilmente.
“Un’opera inquietante e perturbante. Uno studio sulla follia degno di Poe, nello stile inconfondibile di McGrath.” Kirkus Review