Vita di Nullo

Vita di Nullo è il romanzo della provincia italiana, una ballata intensa cantata da eroi troppo grandi per le piazze in cui abitano. Il palcoscenico è un bar che ha la sacralità di una chiesa e un sacerdote indiscusso, Nullo, che regna su un popolo di rivoluzionari, come Belaghega l’inventore di parole, Patecia il collezionista di tristezze e Scandul, barrelliere per mestiere e pescatore per vocazione. Da quando Nullo è sparito nessuno più sorride al bar, perché lui era l’anima dell’intero paese. Sovrappeso e sognatore fin da bambino, vittima sacrificale dei coetanei eppure insostituibile animatore di ogni serata, Nullo è uno di quei lucidi folli che fioriscono nella provincia italiana. Ha idee strampalate, geniali, è lo zimbello del gruppo ma riempie la vita di tutti. È vittima e carnefice dei larghi vuoti della pianura padana. Ora Nullo ha finalmente l’occasione della vita per uscire dalla provincia e conquistare la platea del mondo. Lascerà la sua opera incompiuta?

Diego Marani

diego-maraniDiego Marani è nato a Ferrara nel 1959. È direttore dell’Istituto italiano di cultura di Parigi ed è stato per lungo tempo funzionario dell’UE, dove si è occupato di lingue e di diplomazia culturale. Inventore della lingua-gioco Europanto, ha pubblicato L’ultimo dei vostiachi (2002), A Trieste con Svevo (2003), L’interprete (2004), Il compagno di scuola (2005, premio Cavallini), Come ho imparato le lingue (2005), Enciclopedia tresigallese (2006), La bicicletta incantata, pubblicato in cofanetto con il film di Elisabetta Sgarbi Tresigallo, dove il marmo è zucchero (2007), L’amico delle donne (2008), Il cane di Dio (2012), Lavorare manca (2014). Per La nave di Teseo sono usciti Vita di Nullo (2017), Il ritorno di San Giorgio (2019), La città celeste (2021) e la nuova edizione di Nuova grammatica finlandese (2022), romanzo tradotto in quindici lingue, vincitore tra gli altri del premio Grinzane Cavour 2001 e dell’Oxford-Weidenfeld Translation prize 2012.