Raffaele Simone è di professione un linguista, professore emerito dell’Università Roma Tre. Membro di accademie e ordini (Académie Royale belga, Accademia della Crusca, Ordre des Arts et des Lettres di Francia), più volte Honoris Causa, ha insegnato in diversi paesi. Nel 2022 gli è stato attribuito il Prix de l’Institut de France per la carriera. È autore di innumerevoli lavori tecnici e ideatore di opere lessicografiche originali (tra cui il Grande dizionario analogico della lingua italiana e l’Enciclopedia dell’Italiano). È anche autore di saggi sulla modernità tradotti in più lingue e vincitori di numerosi premi: Presi nella rete. La mente ai tempi del web (2012); Come la democrazia fallisce (2015; Prix du Livre Européen 2017); L’ospite e il nemico. La grande migrazione e l’Europa (2018).
Tra i suoi lavori recenti, Il software del linguaggio (2020), La grammatica presa sul serio (2022) e Divertimento con rovine (2022). Nel 2012 ha pubblicato un romanzo, Le passioni dell’anima, pluripremiato e tradotto in diverse lingue.